In occasione della Giornata Mondiale contro il razzismo indetta dall’ONU in ricordo del massacro di Sharpeville del 21 marzo 1960, l’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – ha avviato una campagna di sensibilizzazione e di informazione all’insegna dello slogan “Se chiudi con il razzismo ti si apre un mondo”. La Coop. Quadrifoglio ha aderito alla campagna promuovendo iniziative attraverso il coinvolgimento dell’opinione pubblica – scuole, comunità ecclesiastica e rappresentanti istituzionali – ed in particolare dei richiedenti asilo e rifugiati ospitati nei Progetti SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) gestiti dalla Coop. nella Provincia di Agrigento.
Il calendario delle iniziative:
18 marzo, Porto Empedocle – Partecipazione al corteo storico di S. Giuseppe e al momento di convivialità con la popolazione locale attraverso la condivisione del pane e della minestra. Presentazione dell’iniziativa “Così diversi così uguali: un girotondo per fermare il pregiudizio” con un semplice gesto: allacciare braccialetti e distribuire fiori di nastro arancioni tra grandi e piccoli.
21 marzo, S. Margherita di Belice – Partecipazione alla “Festa di primavera” in collaborazione con l’Ass. Regionale dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale, il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco, la Protezione civile ed in particolare gli alunni dell’Istituto “G. Tomasi di Lampedusa” e l’Ass. di solidarietà familiare “Ophelia”. Durante la cerimonia di piantumazione di n. 50 alberi nel giardino di Piazza E. Loi i richiedenti asilo e rifugiati ospiti nei centri SPRAR “vestono” gli alberi di arancio, un piccolo passo per accrescere una coscienza ecologica e multietnica.
22 marzo, Montevago – Due appuntamenti:
Mattina – Raduno in cerchio degli alunni delle classi V della scuola primaria “E. Gravina” e delle classi I della scuola secondaria di 1° grado “Ten. G. Giuffrida”, in presenza delle autorità civili e religiose, intorno la rotatoria di C.so Magellano in cui è posizionata l’opera “L’abbraccio”: momento di condivisione di canti, poesie e riflessioni contro ogni forma di razzismo; “spezziamo le catene di carta arancione”, i confini mentali di ogni sorta di schiavitù o sfruttamento; momento di riflessione condivisa circa i prossimi progetti comuni.
Pomeriggio – “Giochiamo senza confini”, una partita di calcio in collaborazione con l’A.I.C.S. e i rappresentanti del Comune di Montevago per “incontrare il mondo” sperimentando il rispetto e la condivisione delle regole in campo.
La partita è stata “aperta” dalle voci degli alunni delle classi V E e V F della Scuola Primaria “E. Gravina” con riflessioni e poesie tra le quali …
“A te che vieni da un paese lontano” scritta dall’insegnante Margherita Di Campo.
… A te che vieni da un paese lontano
Un benvenuto ti rivolgiamo.
Ospite gradito della comunità
Accogliamo la tua diversità.
Quanto difficile è l’inserimento
Spesso legato al tuo turbamento.
La tua cultura, dalla lingua celata,
per noi è ricchezza inaspettata.
Per una sana integrazione
Bisogna ben attivare la ragione.
In un mondo multicolore
Rispetto e Uguaglianza hanno enorme valore.
Grande il senso di Libertà
Che va onorata con dignità.
E allora, cosa ci vogliamo augurare?
Che il futuro possa migliorare.
Per voi, per noi, per il mondo intero
Che la PACE regni davvero.
Uomini, Popoli e Nazioni
UNITA’ senza distinzioni…
Piccoli passi per un mondo più giusto…